Pancakes vegan – Ricetta semplice e veloce

mercoledì, Gennaio 3rd, 2018

Una bella torre di pancakes per cominciare la domenica. E’ l’ideale, vero? Da mesi cercavo la ricetta perfetta per dei pancake vegan, che rimanessero belli soffici. E ora, finalmente, sono riuscita a creare la versione migliore. Provata e testata varie volte. Roberto dice che sembrano delle nuvole. Il segreto è l’acqua frizzante, e una padella antiaderente ben calda. Bene, mettiamoci all’opera!

pancakes vegan

Pancakes vegan
(per circa 8-10 pancakes)

150 g farina “00”
25 g zucchero di canna
8 g di lievito in polvere
110 g latte d’avena non zuccherato
30 ml acqua frizzante
30 ml olio di semi
1 pizzico di sale
1/4 cucchiaino di cannella (opzionale)

In un contenitore capiente mischiare tutti gli ingredienti secchi. In un’altra ciotola, mischiare latte, olio e acqua frizzante. Versare lentamente questi ingredienti nel composto di ingredienti asciutti, mischiando con una frusta, fino a formare un impasto omogeneo.
Mettere una padella antiaderente sul fuoco medio-alto. Attendere che si riscaldi bene e poi cominciare a versare una piccola quantità di impasto nella padella. Non appena si formeranno delle bolle sulla superficie e il pancake sembrerà asciugarsi dai lati, girare il pancakes aiutandosi con una spatola.
Servire con sciroppo d’acero, marmellata, gocce di cioccolato, frutta fresca,..

Propositi per il 2018

domenica, Dicembre 31st, 2017

capodanno

Anche quest’anno, come ormai è mia abitudine da alcuni anni, ho deciso di non avere buoni propositi per il prossimo anno. Ci sono certamente cose che vorrei accadano e obiettivi per i quali lavorerò al fine di raggiungerli, ma non voglio fare un lista. Come sempre, se faccio una lista mi sento troppo vincolata da essa, mi sento obbligata a raggiungere quegli obiettivi, anche dovessero cambiare nel corso dell’anno, e mi sento negata la possibilità di cambiare e trasformarmi ogni giorno, che invece è, a mio parere, una cosa bellissima.

Ecco, detto questo, voglio però dedicare due righe a quel che spero di fare con The Evening Glow, e come intendo proporvi contenuti interessanti nel 2018. Prima di tutto, facendo una specie di brain storming, la prima cosa che mi è venuta in mente è che voglio essere sincera, aperta, e non vergognarmi di niente, men che meno di esporre la mia opinione. Voglio continuare a parlare di veganismo, ma anche di natura, di com’è per una giovane famiglia vivere in un paese di trenta abitanti, di cosa vuol dire coltivare un orto, di cosa significa provare a sprecare meno,.. ma anche parlare di quale make-up preferisco, come scelgo quali vestiti comprare, e poi ancora magari condividere delle storie più private, che però vi permetteranno di capire chi sono veramente e da dove vengo.

Spero di vedervi nel 2018 con un gran sorrisone e tanta voglia di imparare cose nuove. Almeno, così è come mi immagino nel 2018. Buon fine anno!

“Ricotta” vegan al basilico

venerdì, Dicembre 22nd, 2017

Quest’anno finalmente festeggerò il Natale a casa dei miei genitori. Sono passati cinque anni dall’ultima volta, prima di trasferirmi in Olanda. E rieccoci qui.. solo che ora sono vegana.

Per fortuna, la mia famiglia è assolutamente d’accordo con la mia scelta e anche loro stanno drasticamente riducendo il loro consumo di carne (anche mio fratello, l’uomo più carnivoro che io conosca, mangia solo carne quando mangia fuori casa). Così mia mamma mi ha chiesto di aiutarla a fare una lista della spesa, e poi accompagnarla, e così ho fatto, con molto piacere.

A ogni prodotto che mi dettava da scrivere che io non mangio, mi diceva: “e tu invece, cosa potresti mangiare?” “Oltre alle patate al forno, l’insalata, gli hamburger vegetali, le crudités con l’hummus, i crackers e le patatine, l’uva, i mandarini, le noci, i cioccolatini, i biscotti, il guacamole, le olive, .. mamma, proprio non saprei” – mentre mi rotolo per terra già solo a pensarci. Così, ho deciso di fare questa simil-ricotta vegana, che di solito faccio d’estate, da aggiungere alla infinita lista di cose vegane che ci saranno da mangiare (yeah!). Si può spalmare sui crackers, mangiare con le crudités o i grissini, o addirittura di puo usare come condimento per la pasta (non si sa mai che mi venga voglia di pasta!).

Questa crema spalmabile è stata una hit dell’estate e diventerà la star del Natale. E’ estremamente facile da fare, l’unica cosa, è che dovrete trovare del basilico, perché come ho detto in realtà è molto estiva. In casi estremi, potreste comprare quello surgelato, che sinceramente ho utilizzato io oggi.

ricotta vegan

Crema di tofu e basilico

125 g tofu
ca. 7-8 rametti di basilico
4 cucchiai di olio EVO
sale e pepe q.b.

Togli le foglie dal rametto di basilico e mettile in un frullatore. Aggiungi il tofu già scolato. Aggiungi un filo d’olio, un pizzico di sale e pepe. Puoi servirla con crudités, grissini, crackers, o mischiarla alla pasta.

Idee regalo vegan & cruelty-free

domenica, Dicembre 3rd, 2017

Dicembre è arrivato nel modo più speciale: con una intensa nevicata notturna che ci ha fatto svegliare abbagliati dalla neve. È stato come un bentornato speciale in Italia, e un inizio perfetto per il mese che più mi mancava trascorrere a casa in Italia. Un mese pieno di festeggiamenti: Sinterklaas (il Natale olandese), il mio compleanno, Natale,.. e un mese di regali!

Da alcuni anni a questa parte ho cominciato ad attaccarmi molto meno alle cose e ricevere regali personali o fatti a mano, stare insieme alle persone che amo e festeggiare insieme rimangono la cosa migliore. D’altro canto, ultimamente sto anche scoprendo sempre più marche alternative, con prodotti che sono in linea con il mio stile di vita: prodotti naturali, non testati sugli animali, vegan, e prodotti che aiutano a sprecare di meno.

Oggi ho deciso di condividere con voi una lista di regali vegan e cruelty-free da dare e ricevere, per aiutarvi a scegliere il regalo perfetto per le persone a cui tenete di più. Se quest’anno proprio non sapete cosa comprare, date uno sguardo qui sotto, magari vi viene qualche idea. E anche se non sapete proprio cosa mettere sulla vostra lista dei desideri, forse vi posso aiutare con questa lista. Spero vi piaccia!

Per sapere dove trovare il regalo, cliccate semplicemente sulla foto, un link vi porterà direttamente al negozio on-line.

 


 

    

   

    

 

            

 

Manca qualcosa in questa lista? Non esitate a farmelo sapere!

Torta di mele vegan

sabato, Settembre 16th, 2017

Ma sì, mettiamo tutte le carte in tavola! Il nostro sogno più grande? Aprire una lunchroom (una sorta di ristorante informale aperto per colazione e pranzo) vegan, con un angolo dove vendere prodotti senza imballaggi (#zerowaste 😉 ) e prodotti locali, la connessione internet per permettere a freelancer di lavorare dal negozio, tutti i mobili di legno, il muro a vista stile New York,.. abbiamo pensato a tutto, ogni minimo dettaglio. Roberto cucinerà i suoi fantastici piatti (belli da vedere, e sani), io invece sarò l’addetta ai succhi e alle torte. Cosa ne pensate?

Non sappiamo se questo sogno diventerà mai realtà. Intanto proviamo a trovare e creare le ricette migliori. Proprio l’altro giorno Roberto ha creato una torta di mele perfetta. C’erano ospiti a cena e l’abbiamo finita subito, così ho deciso di rifarla il giorno dopo per fare delle foto. È semplicissima da fare e, a mio parere, ha un sapore un po’ nordico (probabilmente dovuto dalla cannella e dall’uvetta). Ideale per le prime serate autunnali, con la felpa addosso e una bella tazza di tè caldo tra le mani.

 

torta mele vegan

Torta di mele e cannella

(una tortiera di 26 cm di diametro)

140 g farina integrale
100 g farina di tipo “00”
100 g zucchero di canna integrale
1 bustina di lievito
1/2 cucchiaino di cannella
1/4 cucchiaino di sale
50 g di olio di semi
110 g succo di arancia
130 g latte di avena non zuccherato
4 mele rosse
30 g uvetta

Preriscalda il forno a 180°C.
Metti l’uvetta ammollo in una ciotola.
In una ciotola grande, versate e mischiate le due farine, lo zucchero, il sale, il lievito e la cannella.
In un’altra ciotola, versa e mischia l’olio di semi, il succo, e il latte di avena.
Incorpora gli ingredienti liquidi negli ingredienti asciutti.
Taglia due mele a fettine e mischiale nell’impasto.
Scola l’uvetta e aggiungi anch’essa all’impasto.
Se hai una tortiera antiaderente (di 26 cm di diametro, preferibilmente non alta), versa direttamente l’impasto nella tortiera. Altrimenti, olia bene la tortiera con un po’ di olio di semi.
Versa l’impasto nella tortiera e stendetelo bene con una spatola, facendo attenzione di coprire bene le mele.
Taglia le altre due mele, senza sbucciarle, sempre a fettine e disponetele sulla superficie della torta a mo’ di ventaglio (vedi foto).
Inforna per circa 50 minuti, controllando la cottura di tanto in tanto. Prima di sfornare, controlla con uno stecchino se la torta è cotta bene (se esce asciutto dal centro della torta, è pronta!).

Le migliori applicazioni per uno stile di vita sano

giovedì, Giugno 29th, 2017

In questo articolo elencherò e spiegherò brevemente l’utilizzo delle mie tre applicazioni, per uno stile di vita sano, preferite. Non troverete schede di esercizi fisici, né applicazioni conta-calorie perché, a mio parere, sono inutili; la cosa che mi piace di queste app, è che sono estremamente semplici da utilizzare e non contengono alcuna pubblicità, sono semplicemente degli attrezzi utilissimi da usare quando ne hai bisogno.

Bando alle ciance, ecco le tre applicazioni che uso quotidianamente.

 

App stile di vita sano App stile di vita sano App stile di vita sano

Happy Cow. Non smetterò mai di ripeterlo: un’ applicazione fantastica. La mia applicazione preferita mentre viaggio, essenzialmente si tratta di una mappa di tutti i ristoranti vegani, vegetariani o con scelte vegetariane.

Aprendo Happy Cow potrai scegliere in quale categoria cercare (Vegan, Vegetarian, Veg-Options, Stores+more; vedi immagini), oppure se vuoi puoi vedere tutto ció che c’è nei dintorni puoi cliccare “See Everything Nearby”.

Inoltre, nella barra in basso, potrai cercare, ad esempio, città che hai intenzione di visitare. Così facendo puoi pianificare i tuoi viaggi; infatti potrai salvare le tue destinazioni e i ristoranti che ti attirano maggiormente in una cartella “Viaggi” (“Trips”, in inglese).

Quando apri la pagina di un ristorante vedrai subito a quale categoria appartiene, se è attualmente aperto, quanto è distante, in quale fascia di prezzo cade e quante stelle riceve dai clienti. Ci sarà una piccola introduzione al ristorante lasciata dal primo cliente che ha aggiunto il ristorante, seguita dalle recensioni e foto dei clienti che hanno visitato. Una mappa mostrerà esattamente dove si trova il ristorante, e cliccandoci sopra verrà aperto Maps, per permetterti di darti indicazioni stradali immediatamente.

 

App stile di vita sano App stile di vita sano App stile di vita sano

Calm. Quando i pensieri diventano un po’ troppi, affannanti e pesano sul tuo benessere quotidiano; quando senti che hai bisogno di un momento per tornare in te, presente e tranquillo (“calm”, appunto), a lasciare fluire via i pensieri, questa è l’applicazione ideale per farlo.

Cominciare a meditare non è semplice. Fare attenzione al respiro, cercare di rimanere presente e non farti trasportare dalle mille idee che ti passano per la testa può rendere difficile anche solo provarci, perché siamo portati a dire subito “che stupidaggine, non funziona” (anche io l’ho detto). Questa applicazione vi offre un corso guidato di sette giorni che ti introdurrà al mondo della meditazione. Ti verrà spiegato ogni giorno, da una voce rilassante, in che posizione metterti, come respirare, ecc. Potrai scegliere lo sfondo musicale adatto a te oppure scegliere di meditare in silenzio; il suono di una campana ti avvertirà quando la meditazione è finita.

Dopo aver finito la settimana introduttiva, potrai scegliere di provare da solo con una meditazione a tempo (suonerà una campana quando finisce, e puoi scegliere di meditare da 1 minuto a 8 ore), oppure di meditare finché vuoi (una campana ti ricorderà di rimanere presente).

Oltre alla prima settimana di introduzione alla meditazione, ci sono varie altre meditazioni guidate. Ad esempio, puoi provare il “Body Scan”, “Forgiveness”, oppure “Loving-Kindness”. Queste sono gratis e puoi provarle quando vuoi.

Se vuoi seguire altri “corsi”, quali il corso per dormire meglio, quello per calmare l’ansia, o quello per concentrarti maggiormente, questi saranno a pagamento (€ 4,99 al mese per un abbonamento annuale, €12,99 al mese per un mensile una tantum). Personalmente mi sono regalata un abbonamento annuale perché ero molto curiosa di sentire gli altri corsi. Sinceramente trovavo ripetessero molto quello che viene detto nel corso gratis di base, e quindi non consiglierei espressamente di comprarlo. Devo dire però che da quando mi è scaduto l’abbonamento, sono cambiate molte cose all’interno della app. Sono state aggiunte, ad esempio, meditazioni per bambini, meditazioni da fare mentre cammini, e altre molto interessanti. A voi la scelta.

 

App stile di vita sano App stile di vita sano App stile di vita sano

Daily Dozen. Semplicissima app creata dal team del Dott. Greger, autore di “How Not To Die” (da leggere!). Ti aiuta a tenere a mente quali sono i cibi che dovresti mangiare quotidianamente (spoiler: nessun prodotto di origine animale).

I gruppi sono i seguenti: verdure crucifere (broccoli, cavolo, cavolfiore, cavolo verza, cavolini di bruxelles,..), verdure a foglia verde (spinaci, lattuga, cavolo riccio,..), altre verdure (asparagi, zucchine, pomodori, cipolle,..), legumi (fagioli, lenticchie, tofu, ceci,..), bacche (fragole, lamponi, mirtilli, more, ma anche uva e uvetta), altra frutta (arance, mele, pesche, kiwi, limoni,..), semi di lino, noci, spezie, grani integrali (riso integrale, quinoa, cereali, pasta, pane,..), movimento fisico e acqua.

A primo impatto sembrerà una suddivisione un po’ strana, ma dopo aver letto il libro risulterà chiarissimo cosa intende il Dott. Greger (ad esempio, perché semi di lino e verdure crucifere formano gruppi a se stanti).

Potrai semplicemente spuntare le porzioni che hai già assunto oggi per tenere d’occhio se stai assumendo la nutrizione che il tuo corpo necessita. Per me, la prima regola rimane: ascolta il tuo corpo, ma credo che questa applicazione dia delle linee guida molto interessanti e importanti.

Burger vegano di fagioli borlotti e riso

giovedì, Maggio 18th, 2017

Vi devo dire la verità. Penso che tante persone si allontanino ancora più dal vegetarianismo e dal veganesimo dopo avere provato un burger veg preconfezionato. Non voglio generalizzare, perché ce ne sono di veramente buoni, ma molti burger sostituti della carne sono asciutti e la loro texture mi ricorda quella del cartone. Vedo miglioramenti continui sugli scaffali dei supermercati, quindi spero che un giorno quelli sciapi vengano sostituiti da ricette migliorate e buone, ma per adesso sono sempre in circolazione.

Alcuni onnivori accettano di mangiare un “finto” burger per curiosità. Mi piace molto questa apertura mentale nei confronti dei prodotti vegetariani e penso sia un’occasione per mostrare il meglio di quel che mangiamo. Purtroppo, però, molte volte la loro esperienza é negativa e di conseguenza anche la loro opinione nei confronti del cibo vegetariano diventa negativa. Quanto sarebbe bello, nel momento in cui accettano di mangiare un burger vegetariano, offrirgli un burger gustoso e speziato.

Ho creato questo burger proprio per questo. Roberto si stava avvicinando sempre più al vegetarianismo e volevo ricordargli che mangiare vegetariano non è assolutamente noioso. Condito con avocado (o guacamole), pomodori, olio, sale, origano, e se vi piace, con un cetriolino è perfetto per il quasi-vegetariano, l’onnivoro e il vegano. Accompagnato da una birra sotto il primo sole estivo.

 

burger vegano fagioli riso

burger vegano fagioli riso

Burger vegano di fagioli borlotti e riso
(per quattro burger grandi)

125 g noci
480 g fagioli borlotti, sciacquati e scolati
80 g riso integrale
1 cucchiaio olio EVO
50 g pane grattugiato
1 cipolla gialla, sminuzzata
1 spicchio di aglio, sminuzzato
1 cucchiaino di cumino in polvere
1 cucchiaino di timo essiccato
1 cucchiaio di basilico essiccato
1 cucchiaio di peperoncino in polvere
sale e pepe, q.b.

Servire con:
4 pz. pane da hamburger
pomodori, lattuga, cetriolini, germogli, avocado.

 

Comincia col cuocere il riso (segui le indicazioni sulla confezione), e mettilo da parte non appena cotto in modo che si possa raffreddare.
Salta le noci in padella per alcuni minuti finché ne sentirai l’odore, aggiungi cumino, timo, basilica, e peperoncino. Togli dal fuoco, mischia tutto in un frullatore e metti da parte.
Riscalda l’olio in una padella, aggiungi la cipolla sminuzzata e l’aglio e lasciali soffriggere. Metti da parte.
Frulla i fagioli nel frullatore finché diventeranno una pasta omogenea. Aggiungi il mix con le noci, il soffritto di cipolla e aglio, e il riso, e mischia. Aggiungi sale e pepe quanto basta, aggiustando il gusto.
Versa l’impasto in una grande ciotola, aggiungi pane grattugiato e mischia con le mani (pulite). Se l’impasto è troppo bagnato, aggiungo altro pane grattugiato. Dividi l’impasto in Quattro e forma Quattro burger con le mani (oppure otto burger piccolini). Schiaccia bene assicurandoti che non cadano a pezzi.
Versa un pochino di olio sul grill e mettilo a riscaldare su fuoco medio. Quando il grill è caldo, metti i burger e lasciali grigliare per 7-8 minuti da ogni lato (tienili d’occhi, perché potrebbero cuocere più velocemente, a seconda della dimensione). Servi su pane da hamburger leggermente tostato, con lattuga, pomodorini, avocado (o guacamole), cetriolini e germogli.

Banana Bread con Noci e Gocce di Cioccolato

mercoledì, Maggio 17th, 2017

In Olanda, Roberto lavorava in una piccola lunchroom, dove servono caffè, panini, insalate, tè, succhi, e delle fantastiche torte. In questa lunchroom tutte le torte vengono fatte dalla mamma della proprietaria, tranne questa; questa la faceva Roberto, una torta vegan che nessuno sa individuare essere tale. Ideale da portare ad una festa, perché chiunque la assaggi rimane colpito. Devo ammettere che gli ingredienti per questo banana bread sono abbastanza cari, perciò la facciamo solo in occasioni speciali. Non volevamo usare esattamente la ricetta della lunchroom, cosí abbiamo creato un’alternativa “the evening glow”, aggiungendo gocce di cioccolato e semi di canapa e usando un mix di farine diverso.

Banana bread

Banana bread

Banana bread con noci e gocce di cioccolato

1 cup di farina di riso
1 cup di farina integrale
½ cup nettare di agave
1 cup olio di cocco
1 cucchiaino estratto di vaniglia
¼ cup latte di soia, mandorla o avena (non zuccherato)
5 banane, mature, schiacchiate
1 cucchiaino bicarbonato di sodio
1 cucchiaino di lievito in polvere per dolci
1 cup ca. di noci, tagliate a pezzetti
una manciata di gocce di cioccolato fondente
una manciata di semi di canapa
un pizzico di cannella

Preriscalda il forno a 180 °C.
Copri una forma da pane con della carta da forno.
Frulla il latte, l’olio di cocco, l’agave, la vaniglia e le banane.
In una ciotola grande mischia le farine, il bicarbonato, il lievito e la cannella.
Aggiungi il mix dal frullatore e mischia con un cucchiaio di legno.
Aggiungi noci, semi e gocce di cioccolato.
Versa nella forma e cuoci per cica 20 minuti. Controlla la torta infilandoci uno stuzzicadenti. Se esce pulito la torta è pronta!

Barrette energetiche con noci e frutta essiccata

lunedì, Maggio 15th, 2017

Non saranno dietetiche, ma di sicuro queste barrette energetiche ti riempiranno e ti daranno una botta di energia nel momento in cui ne avrai bisogno. Io le ho portate alle mie colleghe quando lavoravo in negozio, durante una settimana molto stressante, intorno a Natale. Meritavano di essere viziate un po’, e sono state molto contente.

Power bars

Power bars

Power bars

Power bars

Barrette energetiche con noci e frutta essiccata
(ca. 8 barrette da 6×6 cm)
(ispirato dalle Oat Bars di Alternative Baker)

90 g burro di noci miste *
1/3 cup di nettare d’agave
1 cucchiaino di puro estratto di vaniglia
un pizzico di sale
2 ½ cup avena
½ cup mandorle intere, senza sale
50 g frutta essiccata mista (io ho usato cranberries, banane e cocco)
¼ cup semi di canapa
¼ cup gocce di cioccolato fondente

PER DECORARE
1 cup di gocce di cioccolato fondente
una manciata di scaglie di cocco disidratato
una manciata di cranberries (puoi anche usare l’uvetta)

*puoi usare anche burro di arachidi, nocciole, mandorle o anacardi.
In una scodella, mischia burro di noci, agave, estratto di vaniglia e sale, finché sarà un impasto omogeneo.
Taglia le mandorle con un coltello da cucina ben affilato e mettile da parte.
Tosta leggermente l’avena in una padella per alcuni minuti, su fuoco basso e mischiando frequentemente. Quando ne sentirai l’odore potrai toglierla dal fuoco. Versa nella ciotola con il miscuglio di burro di noci, agave e vaniglia.
Adesso tosta le mandorle finché saranno dorate. Aggiungi anche le mandorle all’impasto e aggiungi semi di canapa, gocce di cioccolato e frutta essiccata. Mischia usare le mani (pulite).
Copri una piccola teglia dal bordo alto con della carta da forno (la mia era di ca. 15×25 cm, ma non preoccupatevi se le misure sono diverse). Versa l’impasto nella teglia e distribuisci in maniera eguale, schiacciando in modo da creare delle barrette ben compatte.
Sciogli le gocce di cioccolato au bain marie. Versa nella teglia, coprendo l’impasto per le barrette e decora subito con scaglie di cocco e cranberries essiccati.
Lascia raffreddare e metti nel frigo per almeno un’ora. Taglia le barrette a quadrati o rettangoli.

 

Cous Cous Mediterraneo

venerdì, Maggio 12th, 2017

Questo cous cous è una delle fantastische trovate di Roberto. Un cous cous fresco, dall’aspetto, l’odore e il sapore mediterranei, ideale da portare per un picnic nelle calde giornate di fine primavera o inizio autunno.

Il melograno è un frutto fantastico, che viene raccolto in autunno (per questo consiglio il picnic autunnale), pieno di antiossidanti (flavonoidi) e sali minerali. Inoltre, contribuiscono notevolmente all’apporto giornaliero di vitamina C, K, E.

Noi abbiamo portato questo cous cous in riva al lago quando ancora abitavamo in Olanda, nelle ultime belle giornate d’autunno, godendoci gli ultimi (e pochi) raggi di sole. Questo piatto così colorato mi mette di buon umore!

Cous Cous Mediterraneo

Cous Cous Mediterraneo

(per quattro)

200 g cous cous
200 ml acqua bollente
buccia e succo di un’arancia
succo di un limone
sale e pepe
1 C di olio EVO
50 g uvetta
1 melograno
una manciata di foglie di menta fresche

Porta l’acqua a ebollizione. Nel frattempo, versa il cous cous (ancora asciutto) in una pentola o un’insalatiera. Aggiungi succo e buccia d’arancia, succo di limone, sale, pepe e olio d’oliva. Quando l’acqua bolle, toglila dal fuoco e versala sul cous cous. Mischia bene con una forchetta, poi copri con della carta trasparente e metti da parte per 10 minuti.

Intanto, rimuovi i semi del melograno (taglia a metà il melograno e batti con un cucchiaio da cucina di legno sulla parte tonda, finché dall’altra parte usciranno automaticamente i semi. Ti consiglio di effettuare questa operazione sopra una ciotola e di avere un panno a portata di mano).

Sminuzza la menta e sciacqua l’uvetta.

Togli da plastica dal cous cous, mischia nuovamente con la forchetta per sgranare e aggiungi I semi di melograno, la menta e l’uvetta. Mischia bene e aggiungi sale, pepe, olio quanto basta. Poni in frigo per almeno mezz’ora prima di servire.